E poi ti fermi a pensare. Ti fermi e pensi ai mesi passati. A quello che hai affrontato. A quello che hai fatto per te stesso. A quello che hai realizzato. Sono contento, sono orgoglioso di me, sono felice di essere circondato da persone che mi vogliono bene e mi stimano. È bello sentirsi apprezzati. Sono felice. È una strana felicità però. È strana perchè non è completa, non è condivisa, non è… probabilmente la migliore conclusione a questa frase è: non è con lei. Senza lei sarà sempre tutto incompleto. Io posso essere felice in tanti modi e questo può permettermi di vivere in modo abbastanza sereno ma non sarò mai completo. Si può vivere incompleti? Sì, credo di sì. Quindi io vivrò o meglio sopravvivrò, avrò una vita fatta di sorrisi e momenti di felicità con le persone che mi vogliono bene e mi circondano. Lascio queste parole allo “spazio” perchè in qualche modo spero che ti arrivino e leggendole capisca che sono io, che parlo di te, che parlo di Noi e che sono qui che aspetto. Aspetto che arrivi quel giorno in cui mi farai risentire completo. Oggi voglio chiudere con una citazione di un libro a me caro, probabilmente perchè mi hai fatto molte dediche da questo libro….
“I pazzi vedono nell’impossibile tutte le ragioni per continuare mentre gli altri ci vedono tutte le ragioni per smettere, e poi li chiamano pazzi. Questo solo per dirti che sono pazzo di te…” (cit. P. C. Freitas – Prometto di sbagliare).