Mettersi in gioco: “giochi o non giochi?”

“Giochi o non giochi?” (cit. film Jeux d’enfants – Amami se hai coraggio)

Mettersi in gioco è sempre un rischio. Mettersi in gioco fa paura. Mettersi in gioco può farti soffrire e soffrirai in modo proporzionale a quanto metterai in gioco. Io l’ho fatto. Io ho messo in gioco tutto me stesso. Io con Lei ho dato tutto, tutto me stesso è stato affidato a Lei perchè è la persona giusta per me. Lei è il mio sogno realizzato. Sono rimasto scottato, non poco, quando lei si è tirata indietro. Si è tirata indietro ed io sono precipitato. Con grande fatica ho ripreso ad arrampicarmi per risalire, son scivolato nuovamente in qualche occasione ma ora sono ad un punto in cui la salita c’è ancora ma posso affrontarla camminando. Ora ho capito diverse cose di me: so cosa voglio, ho capito alcune delle mie aspirazioni di vita, ma soprattutto ho capito che non sono sbagliato come sono fatto e che mi piaccio come sono. Fino a poco tempo fa, mi davo colpe di tanti accadimenti della mia vita: dal fatto che mio padre se ne fosse andato alle relazioni sbagliate avute prima di Lei, fino a pensare che anche con Lei avessi sbagliato sempre e ancora io e che fosse finita per colpa mia. No, non è così. Lei ha fatto una scelta, la sua scelta. Io ho le mie scelte da affrontare. Io devo andare avanti per me stesso. Io devo continuare a camminare a testa alta. Lei rimane ciò che voglio, forse un giorno questo cambierà ma per ora è così e non posso farci nulla. Sto provando a mettermi in gioco nuovamente, in modi differenti. Mi apro a nuove persone, nuove amicizie. Ogni tanto il cuore si scongela e le emozioni che provo divampano e mi riempiono totalmente, altre volte rimango freddo e distaccato per evitare di dovermi esporre troppo, per evitare di dover mettere in gioco troppo. Quel poco di me che sono riuscito a riprendermi dopo aver perso Lei e quindi tutto me stesso, perchè tutto me stesso era nelle sue mani, me lo tengo stretto e non lo “regalo” a chiunque… sto imparando gestirmi. In me c’è ancora voglia di Lei e non credo che si affievolirà così facilmente. Forse mi abituerò a sopportare la sua assenza, forse diverrà così forte che alla fine non la sentirò nemmeno più perchè l’abitudine porta anche a quello, a desensibilizzare. So che ora devo pensare a me, ai miei bisogni e per quanto io voglia ancora Lei nella mia vita, Lei ora non c’è e non ci può essere. In un libro ho letto questa frase: “a volte ci si separa solo per ritrovarsi interi” (cit. Un anno per un giorno – Massimo Bisotti). Forse avevi ragione ed era il momento sbagliato per Noi. Forse il fato ci ha voluto mettere l’uno davanti all’altro per dirci “guarda che esiste” e poi ci ha separato nuovamente perchè io avevo i miei casini da risolvere e tu i tuoi. Forse ci ritroveremo più avanti nella vita o forse non ci saremo più l’uno per l’altro, non lo so. Forse ci sono troppi “forse” e semplicemente è meglio vivere e vedere cosa ci riserva la vita giorno dopo giorno. Con tutti questi forse però io ci costruirei una strada per arrivare fino a te, per prenderti, baciarti e dirti che sei sempre tu l’unica che voglio.

Mettersi in gioco: “giochi o non giochi?”ultima modifica: 2016-11-28T12:50:01+01:00da jesuisjetaime
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